Archivio mensile:novembre 2010

SWEET-SHIRT. LORELLA SIGNORINO DISEGNA UNA T-SHIRT PER L’ASSOCIAZIONE SEGNO


E’ stata presentata oggi presso lo store milanese Super la t-shirt che Lorella Signorino, designer del marchio Love Sex Money, ha ideato in occasione del Natale per l’Associazione Segno, casa accoglienza per bambini di cui la presentatrice Simona Ventura è attivissima sostenitrice. Realizzata in una tiratura limitata di 1.000 pezzi la maglietta é il capo di punta dell’iniziativa Lorella for Love, che sosterrà con i suoi ricavati la realtà benefica: un collier trompe-l’oeil intorno al collo e la scritta “Born to make you happy”, nata per farti felice, decorano la SweeT-shirt, in vendita a 20 euro con un mini panettone. Una delle cinque vetrine del concept store milanese di piazza San Marco, progettato da Aldo Parisotto, sarà allestita con una selezione di capi vintage Love Sex Money, 20 pezzi unici ispirati alla Op Art e venduti sempre nell’ambito dell’operazione Charity, in quanto il 50% del ricavato da questi capi verrà devoluto sempre all’associazione Segno.

Photo by Chiara Zappacenere and courtesy of Love Sex Money, text by Chiara Zappacenere

GLI ZAINI ALLEGRI E COLORATI DI EASTPACK PER LA PROSSIMA ESTATE 2011 #1


Zaini, borse e marsupi, nonchè abiti e cappelli da baseball, che spaziano dai colori delicati del grigio, bianco e verde chiaro a quelli più intensi del giallo rosso e blu per la primavera/estate 2011 di Eastpack. All’insegna del divertimento per i più giovani e i teenager per sempre nell’animo.

Photo & Text by: Monica Codegoni Bessi

Casual outwear e denim in salsa check @Burberry Brit Corso Venezia 9, Milano


Sabato 27 novembre ha aperto a Milano il primo negozio Burberry Brit del mercato europeo. La maison inglese ha scelto Corso Venezia per realizzare lo spazio di 250 mq che presenta ora le collezioni di casual outerwear, classico check e denim delle etichette Burberry Brit, Burberry Heritage Outerwear, Burberry Sport e Burberry Accessori e ancora Eyewear, Fragrance e Watches. Il nuovo spazio presenta al pubblico il concept sviluppato da Christopher Bailey, Chief Creative Officer di Burberry, con materiali e temi inglesi impiegati in senso contemporaneo e innovativo nell’abbinamento con tecnologie digitali all’avanguardia come i LED flat video wall sui quali scorrono immagini del brand. Burberry è presente in Italia con 5 flagship store aperti a Milano, Roma, Firenze, Bologna e Venezia. Con l’insegna Burbeery Brit la maison è presente invece a New York con punti vendita in Madison Avenue e Columbus Avenue.

Photo courtesy of Burberry, text by Silvia Sammarro

LE VETRINE DI LA RINASCENTE MILANO DEDICATE AL NATALE FIRMATE DA OTTO ARTISTI INTERNAZIONALI


Il Natale di La Rinascente si tinge di bianco e si trasforma in White Christmas. Il bianco, da sempre, è il colore che si associa alla semplicità e alla tradizione del Natale, come i fiocchi di neve che cadono a mezzanotte o la tovaglia che decora il tavolo imbandito in occasione delle feste. Nello stesso tempo, però, il total white viene reinterpretato da la Rinascente, passando da tinta acromatica a colore elegante e raffinato, andando ad abbellire ogni elemento visivo per renderlo conviviale. Quest’anno lo spirito White Christmas viene interpretato da otto artisti diversi di provenienza internazionale attraverso le otto vetrine del flagship store di Milano in Piazza Duomo. Ognuno lavora con tecniche diverse per dare forma ad un’opera d’arte contemporanea secondo lo stile del department store e i materiali utilizzati spaziano dalla carta al riciclo della plastica passando per i collage, le sculture e gli origami. La vetrina 1 vede protagonista l’opera di Kirsten Hassenfeld, New York. La seconda un artista nostrano Andrea Mastrovito, di Milano, mentre la vetrina 3 porta sempre alta la bandiera italiana: l’autrice è Margherita Marchioni, di Roma. La vetrina 4 presenta l’opera di Gyöngy Laky, San Francisco, mentre la 5 quella di Richard Sweeney, Huddersfield.Infine, le vetrina 6 si Tjep, Amsterdam e 7 di Chris Bosse, Sydney, senza dimenticare l’ultima di Satsuki Oishi, Osaka.

Vetrina 1: Kirsten Hassenfeld, New York – Blue Horn. Materiali usati o riciclati per questi elemento a forma di gemma per i quali sono stati utilizzati varie carte vintage natalizie

Vetrina 3: Margherita Marchioni, Roma

Vetrina 4: Gyöngy Laky, San Francisco

Vetrina 5: Richard Sweeney, Huddersfield – The Angel, esplorazione della figura umana, realizzata utilizzando dei modelli bidimensionale in carta che si trasformano in forme tridimensionali piegando la carta stessa:

Vetrina 6: Tjep, Amsterdam – Clockwork snow (Neve Meccanica) installazione di ingranaggi meccanici che sembrano cadere dal cielo come fiocchi di neve e cristallizzarsi in macchinario magico congelato nel tempo:

Vetrina 7: LAVA di Chris Bosse, Sydney – installazione di Origami Digitali: 1500 molecole di cartone riciclato e riciclabile

Vetrina 8: Satsuki Oishi, Osaka.

Photo by: La Rinascente Text by: Monica Codegoni Bessi

ONE HOUR WITH JEFF RUDES GURU DI J BRAND


Passare un’ora con Jeff Rudes, anima di J Brand, marchio di premium denim adorato dalle star di tutto il mondo, significa capire passo dopo passo il processo di ideazione e creazione del capo di abbigliamento più diffuso al mondo: il jeans. Amore, passione, ricerca della perfezione, cura spasmodica di ogni più semplice dettaglio sono solo alcune delle peculiarità di una persona che ha costruito il suo successo su un mono prodotto che se da un lato può, superficialmente, sembrare uno dei capi più semplici da realizzare dall’altro, per essere perfetto, richiede una serie di attenzioni che non trascurano nessun dettaglio. Scopriamo con lui step by step i segreti del successo dei suoi inimitabili jeans….

Affascinante, carismatico, coinvolgente… sono solo alcuni degli aggettivi che possono identificare Jeff Rudes che mentre parla e spiega accarezza con estremo amore e con una speciale luce negli occhi le sue creazioni…

Dettaglio. E’ questa la parola chiave che guida il lavoro di Jeff e del suo team di lavoro. Si parte dalla tasche la cui forma è assolutamente fondamentale per riuscire ad ottenere un fit perfetto…

… per poi passare al back che, in soli 10 centimetri (quelli racchiusi tra le dita di Jeff) definisce shape che modello dopo modello variano per riuscire ad ottenere risultati di vestibilità assolutamente unici…

… Made in California… L’etichetta parla chiaro. Tutto nasce, cresce e si sviluppa in un headquarter di Los Angeles dove i vari componenti di un team coeso e collaborativo lavorano insieme per realizzare i nuovi oggetti del desiderio…

… cuciture differenziate a seconda dei pesi dei tessuti. Anche qui sta la ricerca assoluta di perfezione e di ricerca capace di fare di J Brand un premium denim che, una volta abbracciato, è difficile tradire….

… la perfezione non riguarda solo fit e stile, ma anche lo studio per realizzare un prodotto capace di durare nel tempo. E, quindi, le cuciture dei passanti si sovrappongono a quelle dei pantaloni per fornire forza a punti sottoposti a stress…

… la ricerca continua di nuovi fit richiede una continua evoluzione materica. Ma non solo. Ogni nuovo modello ha un nome che lo identifica che nasce dall’interazione tra tutto il team di lavoro. Per il mood Seventies l’icona di stile è Ali MacGraw…

… vita alta, tasche applicate, lavaggi ispirati al periodo storico e una campagna studiata ad hoc. Il mood si trasla dallo stile alla comunicazione prima di approdare sulle numerose celebrities desiderose di indossare le nuove proposte del brand…

… Focus sul prodotto ed estrema pulizia dettano del regole dell’immagine di J Brand. Un minimalismo studiato ad hoc per enfatizzare le peculiarità e lo stile di vita di chi sceglie di abbracciare il marchio…

… ma, al di là, del front, Jeff è sempre più desideroso di mostrare il back del suo lavoro. Già online sul sito internet di J Brand, che da marzo/aprile diventerà ancor più accattivante ed interattivo, quindi, i dietro le quinte di campagne e promozioni che l’energica mente creativa del marchio continua a mettere in atto per rendere gli esclusivi punti vendita in cui i suoi premium denim sono distribuiti un veicolo di comunicazione di primo livello….

… Hope to see you soon in Los Angeles… per poter mostrare ai nostri lettori l’atmosfera di un headquarter che non vediamo l’ora di visitare…

Photo & Text by Cristina Mello-Grand

LA SOFISTICATA DONNA HIPPIE DELLA S/S 2011 DI MEGAN PARK


Colorata ma mai chiassosa, per la Primavera/Estate 2011 la donna di Megan Park fa suo lo stile hippie cittadino: i capi realizzati completamente a mano utilizzando tessuti e materiali pregiati si contraddistinguono per il design sempre unico. Le rifiniture estremamente accurate, le stampe caleidoscopiche ispirate a viaggi e paesi lontani ed i complessi ricami realizzati con Swarovski, pietre semipreziose, metalli, lustrini rendono immediatamente riconoscibili le creazioni della designer australiana, che avvolge il corpo femminile con morbidi drappeggi, pensati per creare un’immagine sensuale ed al contempo delicata. Bracciali, collane e pochette completano i look, richiamando con precisione le decorazioni dei capi di collezione.

Photo & text by Chiara Zappacenere

FESTA PER I PICCOLI DI CASA GUCCI @BOUTIQUE GUCCI VIA MONTENAPOLEONE, MILANO


Un pomeriggio di animazioni e sorprese per i più piccini: questo l”evento che ha tenuto a battesimo a Milano la nuova collezione bambino firmata Gucci. Nella boutique di Via Montenapoleone, tra palloncini dorati e biscotti a forma di teddy-bear, logo della collezione, la maison fiorentina ha presentato al pubblico le proposte per le fasce di età 0-2 e 2-8 anni: abbigliamento, calzature, articoli di piccola pelletteria e accessori tra cui gioielleria, occhiali da sole, sciarpe e coperte. L’evento, che ha seguito quelli organizzati la scorsa settimana nei negozi Gucci a Londra e Beverly Hills, ha celebrato anche la donazione di 1 milione di dollari al programma Unicef “Schools for Africa”.

Photo & text by Silvia Sammarro

‘BURNING BRIDGES’: LA MOSTRA FOTOGRAFICA DI TIM BARBER BY NIKE #2


MODAONLINE – E’ stata presentata ieri mercoledì 24 novembre 2010 alle 18 presso il Nike Stadium di Milano in Foro Bonaparte l’esposizione fotografica ‘Burning Bridges’, che resterà aperta al pubblico fino al 24 dicembre, dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18. Gli scatti protagonisti della mostra, ad opera del fotografo, curatore e designer Tim Barber, sono ispirati al club ‘Athletics West’, il running club Nike degli…

Photo & Text by: Monica Codegoni Bessi

X FACTOR PREME L’ACCELLERATORE SULL’ELEGANZA


I fan di Nathalie, Davide e Nevruz esultano e attendono i loro idoli sul palco. Grandissimi ospiti per la finalissima di X Factor. Vedremo esibirsi i Take That, Elisa, Aldo Giovanni e Giacomo, Francesco Renga, i Tiromancino e gli Skunk Anansie. E tantissime altre sorprese attendono questa serata. Vediamo cosa Tommasini ha ideato per questa serata. L’ultima!

Negli studi di X Factor l’eleganza regna sovrana, soprattutto nella puntata finale. Troviamo la vocal coach Casale, maestra di Davide in un outfit total black impreziosito da un mini blazer nero riverstito di swarovski e ai collant anch’essi con swarovski, abbinati ad una “cloche” di pailettes, e alla scarpa lucida stile inglese.

Il maestro Tafuri, vocal coach di Nathalie indossa un farsetto imbottito e chiuso fin sotto il mento dove fuoriesce la gorgiera bianca, braghe nere corte sbuffanti. . .  in perfetta sintonia con il giudice Elio.

Anche i ballerini che fanno da sfondo ai ragazzi mentre si esibiscono sono elegantissimi ed indossano un frac interamente ricoperto da paillettes nere accompagnato da un collo di piume biancoper lei e da un papillon per lui.

Questo ballerino mai visto prima… Chi sarà? Una delle sorprese dell’ultima puntata. Francesco Facchinetti che apre la puntata in modo insolito e si integra con il corpo di ballo.

Complimenti Facchinetti ottimo ballerino! Adesso è giunto il momento di presentare i giudici!

Anna Tatangelo raggiante come in ogni puntata è seduta alla sua postazione. In un abito di seta nero con scollo a V, ornato da swarovski e spalline viola, abbinato ad una scarpa stiletto nera by Paciotti.

Teschio luccicante su sfondo nero per Mara Maionchi che agguerita corre alla sua postazione.

Promette bene l’espressione di Enrico Ruggeri che si presenta in abito elegante nero, la sua cravatta strategica, sdrammatizzato dagli occhiali bianchi.

Per l’ultima serata Elio che sfoggia di solito outfit insoliti, entra in scena con l’aiuto di Tommasini. Il nostro nobiluomo indossa un farsetto rosso con lavorazioni color oro allacciato sino sotto il mento da bottini gioiello, corte braghe sbuffanti che mettono in evidenza le gambe coperte da leggings rossi. Per completare un mantello lungo metri in velluto bordato in pelliccia chiara e il cappello guarnito da una piuma nera. I giudici prendo posto attendiamo i ragazzi. To be continued. . .

Photo by Umberto Primiceri e Marina Pallotta & Text by Marina Pallotta

FESTIVAL DELLA MODA RUSSA 2010 @ SOCIETA’ ITALIA SHOWROOM, MILAN


Una full immersion nell’universo dello stile made in Russia, quella andata in scena stamattina presso lo showroom milanese di Società Italia, teatro dell’inaugurazione della quarta edizione del Festival della Moda Russa, due giorni di presentazioni e incontri per quindici nuovi designer provenienti da Federazione Russa, Lettonia, Ucraina e Kazakistan. Presenti alla conferenza stampa di apertura, moderata dalla giornalista Titti Matteoni,  Mario Boselli, presidente di Camera Nazionale della Moda Italiana, Tatiana Souchtcheva e Roberto Chinello, titolari di Società Italia, Antonio Franceschini, responsabile nazionale CNA Federmoda, Michela Gattermayer, direttore di Velvet, Natalia Gravilova, direttore commerciale del brand russo Be Baby, il designer Elio Fiorucci, Patrick De Muynck, capo dipartimento design del Polimoda, lo scrittore e giornalista Francesco Bigazzi, e ancora Alberto Scaccioni, amministratore delegato EMI – Ente Moda Italia, Silvia Garnero, assessore con deleghe a moda, eventi ed Expo Provincia di Milano, Flavio Ramella, segretario generale Camera di Commercio Italo Russae e Igor Danilov, proprietario di Text Media e amministratore delegato del club di promozione del turismo russo in “Italia Viva Italia!”.

Photo by Festival della Moda Russa & Marta Stella,  Text by: Marta Stella